[4] A Balbo autem animadvertisti, credo, quam multa dicta sint quamque, etiamsi minus vera, tamen apta inter se et cohaerentia. Itaque cogito, ut dixi, non tam refellere eius orationem quam ea, quae minus intellexi, requirere. Quare, Balbe, tibi permitto, responderene mihi malis de singulis rebus quaerenti ex te ea, quae parum accepi, an universam audire orationem meam." Tum Balbus: "Ego vero, si quid explanari tibi voles, respondere malo; sin me interrogare non tam intellegendi causa quam refellendi, utrum voles, faciam, vel ad singula, quae requires, statim respondebo vel, cum peroraris, ad omnia."
|
4. Hai sentito invece quale ricchezza di argomentazioni ha saputo addurre Balbo e con quanta propriet? e
coerenza, anche se non con altrettanta verit?. Perci? - l'ho gi? detto - la mia intenzione non ? tanto di confutare la sua
esposizione quanto di chiarire i punti per me meno chiari. Ed ora a te, Balbo, la scelta: preferisci rispondere punto per
punto ai miei quesiti ed ai miei dubbi o vuoi ascoltare prima tutta la mia esposizione? ?
Al che Balbo: ?Se si tratta solo di qualche chiarimento preferisco darlo senz'altro; se invece ? tua intenzione
farmi delle domande non tanto per capire, quanto per confutare, far? come tu vorrai: risponder? subito ai singoli quesiti
o a tutti i punti insieme una volta terminato il discorso?.
|